Ventuno anni, francese di Marsiglia ma cresciuto a Madrid, fratello di Lucas (passato in questi giorni dall’Atletico al Bayern Monaco per...
Ventuno anni, francese di Marsiglia ma cresciuto a Madrid, fratello di Lucas (passato in questi giorni dall’Atletico al Bayern Monaco per 80 milioni di euro), terzino sinistro con spiccata attitudine all’attacco. Che è poi il motivo per il quale il Milan lo ha scelto: è a un passo dal prendere il posto di Ricardo Rodriguez, considerato troppo difensore per il calcio di Giampaolo, che chiede ai suoi esterni bassi di mettere almeno 5-6 palloni per i due attaccanti. Ma chi è il (quasi) neo acquisto rossonero, agganciato da Maldini a Ibiza una settimana fa, che verrà acquistato per una ventina di milioni?
Innanzi tutto la provenienza: cresciuto nell’Atletico, passato poi al Real Madrid nel 2017, l’anno scorso era in prestito alla Real Sociedad. Ha piede e gamba. Il talento c’è, e non banale, ma è discontinuo. Anche per via del carattere esuberante, conseguenza forse di un’infanzia difficile, col padre (Jean-François Hernandez, anch’egli difensore centrale e giocatore dell’Atletico Madrid nella stagione 2000/01) che lo abbandonò da bambino.
Un’accusa di violenza sessuale a una modella russa poi archiviata. Atteggiamenti spesso sopra le righe. L’esclusione dall’Europe Under 21. Nel 2017 una sua foto fece scandalo: si fece immortalare con due nani vestiti con la maglia del Real Madrid che gli puntavano una pistola alla testa. Uno scherzo, un gioco, costatogli però un mare di polemiche. E un’etichetta di bad boy che fatica a levarsi di dosso. Vedremo se a Milano si ritroverà.
28 giugno 2019 (modifica il 28 giugno 2019 | 11:00)
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by Carlos Passerini via Corriere.it - Sport
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