Un Barcellona così non si era mai visto. I numeri dei catalani sono impietosi: due sconfitte in cinque partite e soltanto sette punti in ...
Un Barcellona così non si era mai visto. I numeri dei catalani sono impietosi: due sconfitte in cinque partite e soltanto sette punti in classifica. Dopo il ko rimediato contro il Granada (2-0), Ernesto Valverde è finito sulla graticola. Sui social monta la protesta dei tifosi del Barça con l’hashtag «Valverdeout». «Sono io il primo responsabile», le parole del tecnico spagnolo, che ora rischia l’esonero. Al suo posto, come riporta Calciomercato.it, è spuntato nelle ultime ore il nome di Massimiliano Allegri, che dopo i cinque scudetti di fila (e due finali perse di Champions) con la Juventus ha deciso di prendersi un anno sabbatico. Certo, il richiamo del Barcellona potrebbe fargli cambiare idea e all’orizzonte, inoltre, si prospetta uno scontro di mercato con il Real Madrid, atteso stasera alla prova del nove in casa del Siviglia. Il nome più gettonato per sostituire Zinedine Zidane - nel caso la situazione dovesse precipitare anche alla Casa Blanca - è quello di José Mourinho, ma Florentino Perez sta pensando anche ad Allegri.
I blaugrana non possono più sbagliare
Al di là dei possibili scenari sulle due panchine più ambite della Liga, il Barcellona non può più sbagliare. Soprattutto dopo una campagna acquisti come quella di questa estate. Griezmann è stato pagato 120 milioni di euro (contenzioso con l’Atletico Madrid che vuole anche gli altri 80 milioni della clausola perché secondo i Colchoneros l’accordo sarebbe stato trovato prima del 30 giugno e poi ufficializzato il 12 luglio), ma il Barça ha anche acquistato de Jong dall’Ajax (75), Neto dal Valencia (26), Junior Firpo dal Betis (18), Emerson dall’Atletico Mineiro (12) e Cucurella dall’Eibar (4). Per una spesa totale di 255 milioni di euro.
22 settembre 2019 (modifica il 22 settembre 2019 | 11:36)
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by Salvatore Riggio via Corriere.it - Sport
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